RECORD: Darwin, C. R. 1959. [Letter to Enrico Morselli, 10 April 1874]. In Piero Leonardi, Una lettera inedita di Carlo Darwin. Annali dell'Università di Ferrara. Sezione 9: Scienze Geologiche e Mineralogiche n.s. 3 (no. 4): 71-4.

REVISION HISTORY: Transcribed by Christine Chua and edited by John van Wyhe 10.2022. RN2

NOTE: See record in the Freeman Bibliographical Database, enter its Identifier here. Darwin cited Morselli's paper in Descent 2: 39, n40: "Also, E. Morselli, 'Sopra una rara anomalia dell' osso malare,' Modena, 1872."


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UNA LETTERA INEDITA DI CARLO DARWIN

PIERO LEONARDI

Nel reparto antiquario della biblioteca del'Istituto di Geologia e Mineralogia dell'Universita di Ferrara, assieme a vari altri autografi di grandi geologi e paleontologi (FORTIS, ARDUINO, BREISLACK, ÊTIENNE GEOFFROY SAINT-HILIARE, CATULLO, HOMALIUS D'ALLOY, STOPPANI, FLICHE, PENCK, DUBOIS STEHLIN), è esposta una lettera autografa di Carlo Darwin — prezioso dono fattomi tempo fa dal mio carissimo Papà — che ritengo opportuno render nota in quest'anno 1959, in cui si celebra in tutto il mondo il centenario della pubblicazione di The origin of species.

L'autografo è stilato sulle due facciate di un foglio di carta da lettere che porta in alto, al centro, su due righe, l'intestazione: Down, Beckenham, Kent.

Il testo della lettera, tradotto in italiano, è il seguente:

10 Agosto 1874

Caro Signore,

ho ricevuto il Saggio che siete stato così gentile da inviarmi, e che mi avete in parte tradotto. Per quanto io posso capire la discussione, sono incline ad essere d'accordo con Voi. In senso stretto atavismo significa il ritorno di un carattere posseduto da qualche antico progenitore, e non capisco come nuove modificazioni possano originarsi in questo modo.

Più io studio la natura, più io sono convinto che le specie generalmente cambiano per modificazioni estremamente lievi.

Poichè sono molto occupato, spero che scuserete la brevita di questa lettera, e con i miei pitù vivi ringraziamenti, io rimango, caro Signore, il fedelmente vostro

Charles Darwin

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[Facsimile of the letter in Emma Darwin's hand, signed by Darwin]

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Purtroppo lettera non porta l'indirizzo del destinatario e non è facile stabilirne l'identità.

Come si vede, il testo, pur essendo abbastanza breve (risulta dalle biografie di DARWIN1) che egli era assediato da continue richieste epistolari di notizie e chiarimenti da parte di discepoli e ammiratori, mentre le assorbenti ricerche sperimentali e la cagionevole salute gli lasciavano ben poco tempo disponibile per la corrispondenza), è di grande interesse scientifico per i chiari accenni alle convinzioni del grande Scienziato sui caratteri atavici e sul lento e graduale manifestarsi delle modificazioni evolutive.

Ē noto — benchè sia stato poco messo in evidenza dai suoi discepoli e da buona parte degli storici dell'Evoluzionismo — che DARWIN non ignorò la brusca comparsa di nuovi caratteri, ossia l'esistenza di quelle mutazioni cui tanta importanza venne data successivamente dai teorici dell'evoluzione a partire da De VRIES. Egli però (cosa abbastanza strana da parte di uno studioso che non basava le sue concezioni su semplici considerazioni teoriche, ma essenzialmente sull'osservazione e sperimentazione, dando in ciò un esempio — soprattutto per il suo tempo — veramente ammirevole) fu talmente soddisfatto della sua geniale intuizione della lotta per la vita e della conseguente selezione naturale, che riteneva sufficienti da sole a causare l'evoluzione dei viventi, da non rilevare il valore delle mutazioni, da lui considerate fenomeni del tutto accidentali e pressocchè trascurabili.

Questa opinione di DARWIN, che doveva venire posta in discussione ed invalidata dal progresso delle ricerche biologiche ad indirizzo mutazionistico, risulta chiaramente espressa nella nostra lettera, in cui l'Autore dichiara di essere sempre più convinto «che le specie generalmente cambiano mediante modificazioni estremamente lievi ». Frase in cui quel generalmente non esclude del tutto — almeno così mi sembra — le brusche variazioni, ma appunto — come dicevo sopra — nega ad esse un valore essenziale nei fenomeni evolutivi. Va notato tuttavia che anche se oggidì la selezione naturale è considerata soltanto uno dei vari fattori evolutivi2), non ne risulta per nulla sminuita l'enorme importanza che, per il rinnovamento ed il pro-

1) DARWIN H. C. - La vie et la correspondance de Charles Darwin. Reinwald. Paris, 1888.

LEONARDI P. - Carlo Darwin. La Scuola, Brescia, 1946.

2) LEONARDI P. - L'evoluzione dei viventi. Morcelliana, Brescia, 1950.

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Piero Leonardi

gresso delle ricerche biologiche e paleontologiche ebbero le concezioni di Carlo Darwin, alla cui memoria l'Istitute Geologico dell'Università di Ferrara intende con la presente pubblicazione rivolgere un deferente ed ammirato omaggio, modestissimo contributo alla celebrazione centenaria del grande Pensatore.

RIASSUNTO

Quale modesto contributo alla celebrazione centenaria della teoria della selezione

naturale, viene pubblicata una lettera inedita di Carlo Darwin, conservata nella biblioteca dell' Istituto di Geologia e Mineralogia dell' Universita di Ferrara, il cui testo presenta rilevante interesse scientifico.

RÉSUMÉ

Comme modeste apport à la célébration du centenaire de la théorie de la sélection naturelle, on publie une lettre inédite de Charles Darwin, gardée chez l'Institut de Géologie et Minéralogie de I' Université de Ferrara et dont le texte présente un intérêt scientifique remarquable.

SUMMARY

As a modest contribution to the centenary of natural selection theory, we are publishing an inedited letter by CHARLES DARWIN, kept in the library of the Lustitute of Geology and Mineralogy of the University of Ferrara. The text of this letter is of great scientific interest.

ZUSAMMENFASSUNG

Als kleiner Beitrag zur Hundertjahrfeier der theorie der natürlichen Zuchtwahl wird ein in der Bibliothek des Instituts für Geologie und Mineralogie der Universitit Ferrara aufbewahrter unverdffentlicher Brief herausgegeben, dessen Inhalt von grossem wissenschaftlichem Interesse ist.


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Citation: John van Wyhe, ed. 2002-. The Complete Work of Charles Darwin Online. (http://darwin-online.org.uk/)

File last updated 25 October, 2022